Una fashion designer abituata a creare forme e colori sempre nuovi, una donna sempre pronta a mettere il gioco il proprio lato imprenditoriale tanto da essersi tuffata con entusiasmo nel mondo dei B&B. Non solo: nel giardino della sua location crea eventi privati e, nel campo dell\u2019abbigliamento, il suo brand \u201capiedinudinelparco\u201d \u00e8 diventato un autentico must per chi cerca qualcosa fuori dal comune. Ecco, Ylena Mantovani, bolognese doc, \u00e8 una di quelle donne la cui storia merita di essere conosciuta. <\/p>

Dal 2014 crea linee di accessori e abbigliamento per aziende, a cui associa una linea tutta sua il cui nome riprende la grande passione per i giardini. I social e il mondo digitale, unito ad un continuo passaparola, le hanno permesso di farsi conoscere in giro per il web e per l\u2019Italia. Ma non \u00e8 finita qui. <\/p>

Siccome non si finisce mai di imparare, Ylena \u00e8 operatrice tecnica della moda (Fashion Designer) ed ha un attestato di Garden Design che le permette di curare ogni dettaglio in maniera quasi ossessiva. Il risultato? Ylena va di fretta ed \u00e8 sempre sul pezzo. Le mode non le segue ma le fa. E non \u00e8 finita qui: Ylena \u00e8 anche pittrice, adoro dipingere tele dove utilizza gli stessi colori e lo stesso stile che traduce anche sui capi.<\/p>

Come nasce la tua passione per la moda?<\/h2>

La mia avventura con la moda inizia addirittura da apprendista, gettata subito in pasto nei grandi magazzini per la vendita all\u2019ingrosso, bistrattata dalle commesse esperte che cercavano sempre di boicottarmi per non lasciarmi nemmeno un cliente. <\/p>

Il mondo della moda \u00e8 un inferno, \u00e8 fatto anche di grandi delusioni, di sogni infranti, di promesse e di parole al vento\u2026 forse somiglia in questo al mondo dello spettacolo. Ho dovuto fare molta gavetta, ero molto timida ed insicura anche se esternamente non si sarebbe evinto questo aspetto, ho incassato moltissimo.<\/p>

Finch\u00e8 poi hai deciso di metterti in proprio\u2026<\/h2>

Da quando ho cominciato l\u2019attivit\u00e0 in libera professione mi sento molto meglio, libera finalmente di poter dare sfogo alle mie idee. Lavorando da sola sono cresciuta moltissimo in tema di stile, non ho pi\u00f9 nessun input imposto, posso spaziare ed infatti le mie linee rispecchiano la mia personalit\u00e0 creativa libera ed anticonformista. Ho sempre moltissime idee, sono una persona molto curiosa, amo studiare, mettermi in gioco ed imparare ad arrangiarmi. Mi piacciono le sfide, ho continui nuovi progetti, sono sempre piena di stimoli ed energie.<\/p>

Tant\u2019\u00e8 vero che\u2026 \u00e8 nata un brand tutto tuo!<\/h2>

Ho iniziato molto presto a tagliare e cucire borse in casa da sola, utilizzavo oggetti di casa per creare le tracce dei modelli geometrici. Lavoravo allora come segretaria e venditrice in uno showroom multibrand, in alcuni periodi della mia vita ho svolto pi\u00f9 lavori contemporaneamente come dipendente ma allo stesso tempo portavo avanti le mie passioni.<\/p>

Ricordo che riuscivo a far pubblicare le mie prime realizzazioni su riviste molto conosciute. Poi un\u2019amica mi stimol\u00f2 a mostrare la mini-collezione fai da te ad un negozio, i fatti che ne sono susseguiti mi hanno spinta a buttarmi nell\u2019imprenditoria, aprendo un sito web e creando una mia linea anche da presentare con customizzazioni alle aziende all\u2019ingrosso.<\/p>

Tu hai anche uno sguardo particolare verso la fotografia\u2026<\/h2>

La fotografia mi \u00e8 sempre piaciuta tant\u2019\u00e8 che ho sempre avuto macchine fotografiche semiprofessionali e l\u2019ho studiata, soprattutto la post produzione mi affascina moltissimo e la utilizzo in prima persona per tutte le mie attivit\u00e0. La fotografia \u00e8 importantissima per il mio lavoro perch\u00e9 racconta chi siamo e cosa facciamo, sono molto attenta ai dettagli e l\u2019obbiettivo te li mostra sempre tutti.<\/p>

Che rapporto hai con i social?<\/h2>

Con i social ho un rapporto giornaliero, ho diverse pagine legate alle differenti attivit\u00e0 che svolgo, scrivo quindi spesso sui miei canali, aggiungo diverse immagini raccontando ci\u00f2 che faccio. Credo di influenzare assolutamente il pubblico con i miei articoli visto che spesso vengono richiesti i miei prodotti, non solo di moda ma anche di arredamento, piuttosto che le mie ricerche sulle stoviglie vintage, le mise en place e le atmosfere che creo durante i miei eventi. <\/p>

Persone e amici spesso vogliono sapere dove ho acquistato determinate luci piuttosto che piante piuttosto che oggetti o vasche idro\u2026 o addirittura come ho fatto a recuperare oggetti. Le mie ambientazioni vengono spesso emulate dalle persone che con molto orgoglio mi mostrano i loro risultati e mi chiedono moltissimi consigli. <\/p>

Io amo condividere, la vera felicit\u00e0 \u00e8 condivisione. Sono sempre molto felice di aiutare o indirizzare chi vede in ci\u00f2 che creo qualcosa di bello ed originale non ho segreti ne sono gelosa delle mie attitudini se posso passare delle skill ne sono felice. E sono anche molto fiera di vedere tutte le mie amiche che anche a distanza di anni postano foto durante i loro viaggi o serate con le mie borse! O qualcuna che emula le mie mise en place o angoli arredati in giardino e casa.<\/p>

Si dice che i social non siano tutti rose e fiori. Tu come giudichi questa affermazione?<\/h2>

Sui social mi piace mostrare sempre la parte positiva allegra e determinata di me, raramente posto lamentele ad esempio, se le pubblico le scrivo sempre in forma ironica per cui trasformo un\u2019esperienza negativa in qualcosa di divertente e leggero per far sorridere le persone che mi seguono. <\/p>

Mi infastidiscono le critiche\u2026 ma ancora peggio mi infastidiscono le volgarit\u00e0 e l\u2019ignoranza, la superficialit\u00e0, quella negativa. Vedo sui social tanta maleducazione, ecco io cerco sempre di rivolgermi in modo professionale ed obbiettivo pur raccontando la mia opinione sui fatti. Non mi interessa creare polemica, anzi, non la tollero. E\u2019 un modo misero di attirare l\u2019attenzione, io preferisco passare oltre ed ignorare.<\/p>

Torniamo al tuo lato imprenditoriale. Non solo moda, ma anche hospitality\u2026<\/h2>

Qualche anno fa mi balen\u00f2 l\u2019idea di lavorare nel campo hospitality, come sempre a causa la mie curiosit\u00e0 sulle esperienze, vidi casualmente una pubblicit\u00e0 sull\u2019ospitare in casa propria altre persone. Dopo aver compilato ridendo e scherzando il primo annuncio su un portale ho ricevuto immediatamente la prima richiesta indimenticabile di una giovanissima coppia di Dublino!<\/p>

Da li in poi ho dedicato moltissimo tempo a questa attivit\u00e0 facendo molta ricerca per migliorare tutti i servizi per cercare di dare il massimo confort e la migliore esperienza ai miei ospiti. Il mondo dell\u2019hospitality a mio avviso presenta molti meno rischi imprenditoriali, si lavora sempre a contatto con pubblico \u201cgood vibes\u201c poich\u00e9 spesso sono turisti felici in giro per l\u2019Italia provenienti da tutto il mondo che apprezzano ci\u00f2 che vivono. Tutto questo mi fa sentire felice ed appagata.<\/p>